Il teatro come espressione del corpo nello spazio è uno strumento utile all’acquisizione di competenze personali (autostima, autodeterminazione) ed interpersonali (fiducia nell’altro, empatia, espressione delle emozioni).
Questo laboratorio concilia teatro e gioco in un’ottica interculturale, finalizzato quindi allo sviluppo di dimensioni legate alla costruzione di una relazione con l’altro, portatore di appartenenze diverse.
Per instaurare una relazione è necessaria una reciprocità che investa dimensioni psico-fisiche quali:
- L’apertura verso l’altro (si tratta di una dimensione mentale e fisica intesa come curiosità e disponibilità al contatto e al confronto)
- La fiducia verso l’altro (si tratta di una dimensione legata non solo al singolo ma soprattutto ad un clima relazionale sereno e paritario, in cui prevalgano la cooperazione e la solidarietà)
- La capacità di esporsi (si tratta di una dimensione legata al percorso di sviluppo dell’autonomia e dell’autostima)
Si utilizzeranno:
- metodi decostruttivi (mettersi nei panni dell’altro, abituarsi all’ascolto e all’osservazione, porsi da diversi punti di vista ecc.)
- metodi ludico-esperienziali (giochi di ruolo, giochi di simulazione ecc.)
- metodi espressivi (narrazione corporea, narrazione emotiva, mimo ecc.).
Il teatro verrà utilizzato come mezzo per l’espressione del sé al fine di accompagnare i ragazzi nel percorso di acquisizione della loro identità favorendo la dimensione della complessità dell’io e delle molteplici appartenenze di cui si compone.
Ogni ragazzo, in quest’ottica, è portatore di una dimensione espressiva propria ed unica, ma anche di una dimensione espressiva legata alla cultura di appartenenza.
Inoltre, verranno proposte attività ludico-teatrali incentrate sulla cooperazione e sul lavoro in equipe; allestire una situazione teatrale in piccoli gruppi comporta infatti il rispetto verso l’altro e il riconoscimento del valore della comunità.
Finalità principali sono la promozione del rispetto e della valorizzazione delle differenze, partendo dalla consapevolezza del corpo e dell’identità, e la promozione dell’interdipendenza e della solidarietà intesi come motori che garantiscano a tutti e a ciascuno la possibilità di esprimersi.
In questo percorso alla scoperta di sé e dell’altro è prevista la collaborazione delle famiglie italiane e straniere come veicoli di conoscenza delle differenze culturali.
Per questo laboratorio rivolgersi a INTERCULTURA AL CENTRO